Nazionali

RWC 2023, sabato due match di qualificazione

Scritto da Rugby.it

Sabato, 26 giugno, tornano le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2023 con due allettanti partite in due diversi continenti

alle 15 GeorgiaOlanda (diretta web sul sito di Rugby Europe)
alle 24 BrasileParaguay (diretta su ESPN, pay-tv americana)

La prima partita fa ovviamente parte della sezione europea delle qualificazioni. Le qualificazioni europee sono iniziate in marzo e si basano sulla somma delle classifiche di Coppa Europa 2021 + Coppa Europa 2022. Le migliori due squadre di questa classifica sommata saranno ammesse alla Coppa del Mondo, la terza avrà una seconda chance nel girone di ripescaggio. La classifica attuale è questa (fra parentesi il numero di partite giocate):
Georgia (4) 18 punti
Romania
(4) 9
Portogallo
(3) 5
Russia
(2) 4
Spagna
(3) 2
Olanda
(0) 0
Complessivamente ogni squadra dovrà giocare dieci partite. In caso di vittoria contro gli olandesi la Georgia non porrà solo una forte ipoteca anticipata sulla qualificazione mondiale ma conquisterà anche, matematicamente, la Coppa Europa 2021.

Le qualificazioni panamericane, invece, hanno inizio proprio con la partita di questo sabato, in preparazone della quale il Brasile ha convocato anche Lorenzo Massari e Matteo Dell’Acqua. Nella foto sotto al titolo appare un simpatico schema preparato dalla federazione brasiliana (forse ispirandosi a quest’altra divertente versione) per tentare di spiegare il non semplice meccanismo delle qualificazioni americane: chi perde tra Brasile e Paraguay è subito eliminato, chi vince passa alla seconda fase, un triangolare insieme all’Uruguay e alla vincitrice di Cile-Colombia. Ad arbitrare quel triangolare, nella seconda metà di luglio, saranno i nostri Piardi e Gnecchi.

Da notare che per Dell’Acqua, Massari e gli altri eventuali giocatori italiani impegnati in nazionali estere si è creata recentemete una inaspettata fonte di preoccupazione, dopo la pubblicazione della nuova normativa FIR che sembra equiparare i giocatori italiani che hanno vestito maglie di nazionali estere ai giocatori stranieri; questo, se confermato, comporterebbe forti difficoltà per Dell’Acqua & C. nei campionati italiani, dove il numero di stranieri è strettamente limitato.

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