Triomphe! Il weekend favoloso del rugby italiano si arricchisce della fantastica vittoria di Marta Ferrari, Sara Tounesi e Francesca Sgorbini nella finale per lo scudetto di Francia, il grande “bouclier” scolpito, al termine di una finale tesa e chiusa sul campo del Blagnac.
Nello stadio della periferia di Tolosa la tensione emotiva e un temporale con fulmini hanno tenuto serrato il punteggio sullo 0-0 per tutto il primo tempo, tra errori dalla piazzola da grande distanza di Tremouliere (Romagnat) e Abadie (Blagnac), difficile controllo dell’ovale e problemi in touche per le giocatrici del Romagnat, sezione femminile dell’ASM Clermont-Ferrand.
A inizio secondo tempo le gialle, arrivate a questa finale contro i pronostici, di colpo spezzano l’equilibrio: al 42’ touche conquistata sulla linea dei 22, palla all’apertura Coubert, calcetto raso-erba oltre la linea difensiva rossonera e meta del centro Pignot!
Tremouliere, dopo due errori su punizione nel primo tempo, finalmente centra la trasformazione, 7-0.
Le tolosane accorciano al 54’ con un piazzato di Abadie, proprio mentre Marta Ferrari, forse all’ultima partita di una carriera dipinta d’azzurro e frenata da un infortunio al ginocchio, lascia il campo all’altra pilona Guerrhit.
Al 57’, poco dopo il terzo errore su calcio di punizione di Tremouliere, anche Sgorbini, vent’anni appena e grandi speranze per il futuro, lascia il campo alla sostituta Vidal.
Tremouliere, fin qui imprecisa dalla piazzola, è però efficace nei calci di spostamento ed è anche grazie a lei che al 62’ Romagnat trova un altro calcio di punizione, che l’estrema della nazionale francese stavolta mette a segno: 10-3.
Nell’ultimo quarto d’ora Blagnac s’impossessa dell’iniziativa e al 69’ costringe al cartellino giallo la capitana delle arverne, Gabriagues. Le tolosane padrone di casa trovano la meta poco dopo, con una punizione veloce che manda a segno la trequarti di riserva Sylla. Abadie manca però la trasformazione e Romagnat rimane in testa, 10-8.
A un minuto dalla fine il Romagnat conquista un altro calcio di punizione che da quaranta metri Tremouliere mette a segno: 13-8!
Negli ultimi, lunghissimi duecento secondi Tounesi (unica giocatrice di mischia in campo per tutta la partita) e le sue compagne riescono ad arginare i tentativi di avanzata delle rossonere, fino al fischio finale che celebra un successo formidabile e memorabile.
Nell’albo d’oro scolpito sul bouclier, lo scudo che per un anno le campionesse di Francia potranno conservare, il Romagnat succede al Montpellier, sconfitto dalle piccole grandi arverne in semifinale.

Le parole dell’allenatore Fabrice Ribeyrolles, al quotidiano La Montagne subito dopo l’incontro: “si sono battute con grande solidarietà reciproca. E’ eccezionale quello che hanno fatto. E’ un’impresa aver resistito così a lungo contro una squadra come Blagnac, che ha speso tutto quel che poteva. Ed eravamo in 14, alla fine. E’ un gruppo favoloso, questa è per loro la più bella delle ricompense. Sei anni fa siamo partiti quasi dal nulla e ora eccoci qua, campioni di Francia”.
Domenica 20 giugno 2021. Blagnac, stade Ernest-Argeles, finale del campionato di Francia femminile
Blagnac – Romagnat 8 – 13
BLAGNAC. Sarfati; Aguado, Dupouy, Vernier, Puech; Abadie, Martin (cap.); Mayans, Khaiza, Berthoumieu; Mugnier, Forlani; Joyeux, Necer, Lindelauf.
Remplaçantes : 16. Domain, 17. Polak, 18. André, 19. Escudero, 20. Cassaigne, 21. Queyroi, 22. Llorens, 23. Sylla.
ASM ROMAGNAT. Trémoulière; Perraudin, Pignot, Gincourt, Guermit; Coudert, Gaucher; Sgorbini, Gabriagues (cap.), Chèze; Shelford, Tounesi; Ferrari, Lazarko, Prat.
Remplaçantes: 16. Thomas, 17. Roux, 18. Pellegris, 19. Vidal, 20. Toure, 21. Menanteau, 22. Ribeyrolles, 23. Guerrith.
Marcatrici: 43’ meta Pignot tr Tremouliere, 54’ cp Abadie, 61’ cp Tremouliere, 74’ meta Sylla, 79’ cp Tremouliere.
Cartellini gialli: al 60’ per Domain (Blagnac), al 69’ per Gabriagues (Romagnat).
Arbitri: M.me Groizeleau, assistée de M.mes Domenjo et Millet.
