Pro 14

Glasgow-Zebre: cinquantone si temeva e cinquantone fu

Scritto da Rugby.it

 

Purtroppo leggendo la formazione, ricca per altro di giocatori che difficilmente rivedremo l’anno prossimo, con 2 infortuni subito in avvio, il cinquantone era dietro l’angolo. E puntualmente è arrivato, con pacchi di placcaggi lisciati e un dominio totale dei Warriors.

Tabellini, commento e foto dal sito delle Zebre rugby.

Glasgow Warriors Vs Zebre Rugby 45-10 (p.t. 28-0)

Marcatori: 11‘ m Grigg tr Horne P. (7-0); 19‘ m Murchie tr Horne P. (14-0); 27‘ m Harley tr Horne P. (21-0); 30‘ m Fagerson tr Horne P. (28-0);  s.t. 20‘ m Johnson tr Horne P. (35-0); 22’ s.t. m Smith (40-0); 27‘ m Van Zyl (40-5); 35‘ m Smith (45-5); 39‘ m Baker (45-10)

Zebre Rugby: Palazzani, Van Zyl, Bisegni (27’ s.t. Baker) , Castello, Bellini, Bordoli (32’ Pratichetti), Engelbrecht (5’ Violi); Ruzza (22’ s.t Sarto J.), Meyer, Mbandà (21’ s.t. Tobias), Bernabò  (cap) (7’ Minnie), Koegelenberg, Roan (1’ s.t. Ceccarelli), Fabiani, Postiglioni (22’ s.t. De Marchi) All.Jimenez

Glasgow Warriors: Murchie (20’ s.t. Lamont), Sarto L., Grigg, Johnson, Hughes, Horne P.(22’ s.t. Horne G.), Pyrgos (cap); Fagerson (30’ s.t. Wynne), Fusaro (20’ s.t. Smith), Harley, Cummings, Peterson (9’ s.t. Alainu’uese), Rae (9’ s.t. Puafisi), MacArthur (20’ s.t. Fenton), Allan (9’ s.t. Bhatti) All. Townsend 

Arbitro: David Wilkinson (Irish Rugby Football Union)

Assistenti: Eddie Hogan-O’Connell (Irish Rugby Football Union) e Cammy Rudkin (Scottish Rugby Union)

TMO: Simon McDowell (Irish Rugby Football Union)

Calciatori: Horne P. (Glasgow Warriors) 5/5 , Horne G. (Glasgow Warriors) 0/2, Palazzani (Zebre Rugby) 0/1, Violi (Zebre Rugby) 0/1,

Man of the match: Grigg (Glasgow Warriors)

Punti in classifica: Glasgow Warriors 5, Zebre Rugby 0

Note: Cielo parzialmente nuvoloso. Temperatura 7° .Terreno sintetico. Spettatori 7351.

Commento: Dopo i due successi consecutivi colti a Parma contro Connacht e Dragons le Zebre Rugby hanno affrontato l’ultima trasferta scozzese della stagione. Bernabò e compagni hanno giocato allo Scotstoun Stadium di Glasgow contro i Warriors dell’ex Leonardo Sarto mai sconfitti nei nove precedenti nel Guinness Pro12. Entrambe le squadre si sono presentate con diversi cambi rispetto all’ultimo fine settimana con le Zebre a recuperare i due infortunati di lungo periodo Jacopo Sarto e Baker, selezionati in panchina per il terzultimo turno della stagione regolare da coach Jimenez. Di fronte i Warriors di coach Townsend –prossimo allenatore della nazionale scozzese- quasi fuori dai playoff del torneo celtico a 240° minuti dalla fine, e il XV del Nord-Ovest ancora in corsa per guadagnare l’unico posto italiano nella prossima EPCR Champions Cup nella corsa contro Treviso.

Cronaca: Le Zebre partono con un lungo multifase controllato sui 22 scozzesi, Glasgow risale col break di Grigg e si ritrova ad attaccare ma la difesa italiana tiene. Dopo una mischia i Warriors sono nei 22 al 6°: avanza il drive scozzese che sulla linea di meta però perde il possesso sul contrasto di Fabiani: meta non concessa dal TMO. Dopo l’ingaggio bianconero le Zebre indietreggiano annullando in area di meta concedendo la mischia ai padroni di casa. Arriva il primo fallo contro il pack italiano sul secondo ingaggio mentre sul terzo Glasgow pasticcia nonostante l’avanzamento del pacchetto di mischia ed indietreggia. Prosegue l’abbrivio dei padroni di casa che, dopo alcune fasi, trovano la meta con Grigg. Gioca veloce una penalità la squadra di Townsend che è ancora nei 22 italiani al 14° ma arriva il tenuto contro MacArthur. Stesso fallo fischiato poco dopo questa volta contro Castello con i Warriors che vanno in rimessa ai 5 metri. Lo sforzo offensivo si chiude con un passaggio in avanti di P.Horne sui 5 metri. Dopo la liberazione al piede è la maul scozzese a riportare i Warriors sui 5 metri: l’ovale è aperto bene sul lato aperto dove Murchie accelera e trova il varco per la seconda meta. Provano a rispondere i bianconeri ma è ancora da un bell’ingaggio che Grigg trova il break, fermato fallosamente da Palazzani sui 5 metri. Il fallo giocato velocemente porta in meta la seconda linea Harley. Dopo due minuti arriva anche la meta del bonus scozzese: dal punto d’incontro sguscia il mediano Pyrgos che trova il sostegno di Fusaro che fissa la difesa italiana servendo a Fagerson per la facile meta. Prosegue il dominio del pack scozzese che trova un altro fallo in mischai chiusa al 35° togliendo ancora il possesso alle Zebre frenate ancora dall’indisciplina con Minnie in fuorigioco al 36°.

Ad inizio ripresa arriva il primo fallo per le Zebre in mischia chiusa col nuovo entrato Ceccarelli. Altro fallo scozzese in ruck con Violi che calcia in rimessa ai 5 metri. Dopo aver fermato la maul avanzante i bianconeri sono imprecisi nella trasmissione con l’ovale spedito direttamente fuori dal campo. Il terzo fallo dei padroni di casa regala la seconda rimessa ai 5 metri per gli ospiti, ma i bianconeri ancora non sono precisi nei passaggi con i Warriors che fermano l’attacco concedendo una mischia sulla quale le Zebre trovano un fallo. Anche dopo la terza rimessa i bianconeri non riescono a sfruttare 10 minuti di supremazia territoriale e di possesso: il multifase è controllato dai Warriors che trovano il turn-over. Non riescono a segnare le Zebre nonostante il buon momento; sono i Warriors che invece portano ancora punti al tabellino con la meta alla bandierina sinistra di Johnson all’ora di gioco, bissata poco dopo da Smith che sfrutta un bel passaggio di Alainu’uese dopo una rimessa in attacco per il 40-0. Si sbloccano anche i bianconeri che riescono a mettere a segno la loro prima meta al 67° grazie a Van Zyl: il sudafricano buca la difesa scozzese dopo una bella pressione bianconera nei 5 metri. Palazzani non trasforma. A 10 minuti dalla fine un placcaggio pericoloso delle Zebre innesca nuovamente il drive scozzese ai 5 metri. Dopo un successivo fallo sulla linea di meta i padroni di casa scelgono di giocare una mischia ai 5 metri che avanza e ottiene un’altra penalità. Dopo l’ingaggio è Lamont ad andare vicino alla meta, col pallone tenuto alto dalla difesa italiana. L’attacco scozzese mette alla corda la difesa italiana che capitola vicino ai pali con la seconda meta della serata di Smith al 76°. Botta e risposta con le Zebre che ad un minuto dalla fine trovano la seconda meta con il neo entrato Baker a chiudere il match sul 45-10.

Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 20 Aprile per preparare il prossimo impegno ufficiale. Venerdì 29 Aprile i bianconeri giocheranno l’ultima trasferta stagionale a Cardiff contro i Cardiff Blues nel ventunesimo turno del Guinness PRO12.

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