Dal Punch ai Simpson, un rapporto sporadico ma divertente
“Wherrr is my scrumm?” si domanda Willie il giardiniere scozzese, guardando sconsolato il campo da gioco disertato dalla sua “mischia”, composta da Bart e dagli altri ragazzini. La fugace apparizione del rugby nell’ultima puntata dell’ultima stagione dei Simpson ha riportato alla mente altre comparsate della palla ovale nel mondo dei fumetti e dei cartoni animati. Tra le strisce disegnate lo sport non è uno scenario frequente, forse perché sia i fumetti sia lo sport sono una parodia della vita reale e ambientare i fumetti nello sport equivale a sovrapporre due lenti distorcenti. A ritagliarsi uno spazio conclamato nei comics è stato tra gli sport forse solo il baseball, immortalato nel tormentato rapporto tra Charlie Brown e la sua montagnola di lancio. Nel corso dei decenni però anche il rugby è riuscito a conquistare qua e là qualche apparizione. Ecco una rapida e probabilmente molto incompleta carrellata (è possibile in alcuni casi allargare le immagini cliccandovi sopra)
The Sketch, 1893
Milleottocentonovantatrè, in un certo senso ancora gli albori del rugby. Webb Ellis è scomparso da soli due decenni, la scissione tra union e league deve ancora consumarsi. Su The Sketch, rivista d’evasione britannica, appaiono questi disegni, illustrativi più che umoristici, sulla tournée di un club parigino a Londra. Non sono veri fumetti, mancano le nuvolette di fumo, ma l’eleganza e il piacere del disegno fanno apparire questi “schizzi” come naturali genitori dei fumetti che verranno. www.flickr.com/photos/rugby_pioneers/13998983990
Pubblicità cioccolato, 1900 circa
Pubblicità del cioccolato Felix Potin. “Ti prego, Joseph, non cercare di separarli, ti assicuro che stanno giocando”. www.flickr.com/rugby_pioneers/6815483348/
Le rire, 1929
Tre decenni più tardi, sul periodico francese “Le rire” compare questa tavola umoristica. Il disegno è grossolano, con una espressività un po’ sopra le righe che rimarrà in filigrana una costante del fumetto francese.
www.flickr.com/photos/rugby_pioneers/23913128764/
Jacovitti, 1947
Un giovane Benito Jacovitti disegna Pippo, Palla, Tom e Pertica con una palla ovale in una cartolina del 1947; l’illustrazione faceva parte di una serie dedicata ai vari sport, commissionata forse dal CONI.
Barks, anni ‘50
Negli anni ’40, ’50 e ’60 alcune storie di Carl Barks, uno dei migliori disegnatori Disney di tutti i tempi, riguardarono la palla ovale. Quasi sicuramente si trattava in tutti i casi di football americano, ma almeno nella traduzione italiana delle due pagine qui sopra, ambientate nella fattoria di Nonna Papera, lo sport praticato senza volerlo dai Nipotini diventa il rugby.
Peanuts, forse anni ‘60
Anche il pallone ovale è stato un leit motiv dei Peanuts. Nelle due strisce qui sopra, che dovrebbero risalire ai primi anni ’60, è probabilmente ancora il traduttore italiano a piegare l’ambientazione (meritoriamente) dal football americano al rugby.
Asterix e i britanni, 1966
Il più famoso e amato episodio rugbistico a fumetti è probabilmente quello all’interno dell’albo “Asterix in Britannia”. Le due grandi tavole a colori con la partita del Torneo delle Cinque Tribù (allora il Sei Nazioni era ancora Cinque Nazioni) sono rimaste negli occhi degli amanti dei fumetti.
Topolino n°1001: Zio Paperone e la sua famiglia volano in aereo nella cittadina russa di Roskoff alla ricerca di un misterioso tesoro e qui Qui, Quo e Qua incontrano tre ragazzini con i quali ingaggiano una partita a palla ovale. Di solito nelle storie Disney palla ovale è sinonimo di football americano, ma il fatto che la storia sia italiana, che la palla appartenga ai bambini russi, che Qua passi all’indietro a Quo e che il ragazzino russo placchi alle gambe fanno pensare che in questo caso si tratti proprio di rugby.
Les rugbymen, 2005
Fumetto dal tratto tipicamente francese, con una quindicina di albi già all’attivo. Le storie sono acquistabili on line.
www.bamboo.fr/lesrugbymen/albums.php
www.facebook.com/lesrugbymen
I bagigi, 2008
Fumetto italiano simile ai Rugbymen francesi, ma con una linea più rotonda e pulita. www.facebook.com/Rugby-Club-Bagigi
Le petit Nicolas, 2010
Il piccolo Nicolas nacque dalla profonda creatività di Goscinny, l’autore di Asterix. Uno dei racconti illustrati, “Il pallone da rugby”, è stato trasformato pochi anni fa in un bel cartone animato computerizzato: www.youtube.com/watch?v=RRyXeJ0VJbs
All Out, 2014
Manga (bleah!) giapponese, nato uno o due anni or sono, probabilmente grazie anche all’esplosione di popolarità del rugby in Giappone.
www.facebook.com/allout.animation
I Simpson, 2016
E infine, appunto, i Simpson. Una gag di pochi secondi nell’ultima puntata della serie appena terminata. “I nostri genitori sono tranquilli perché pensano che stiamo giocando a rugby con Willie”, dice Bart agli altri bambini e bambine. Cambio di scena e l’inserviente abbacchiato da solo sul campo. L’episodio si chiama “Orange is the new yellow”.