Giocatori e menù: ecco cosa mangiano le squadre
Tra un match e l’altro ci prendiamo qualche minuto per riportarvi anche qualche curiosità che riguarda la World Cup 2015. Parliamo di diete e menù, che le squadre delle 20 Nazioni presenti in Inghilterra hanno adottato durante queste intense giornate di Mondiale.
Il corrispondente della Gazzetta dello Sport invia in patria curiose informazioni direttamente dall’Inghilterra e registra gli strani menù da abbuffata delle squadre. Sono seimila le calorie giornaliere previste per ogni giocatore, decisamente molte a meno che non siate sottoposti ad allenamenti quotidiani ed elevati sforzi fisici. Ma cosa mangiano i rugbisti al Mondiale?
Il pieno di pasta e proteine per l’Inghilterra
A colazione gli inglesi non tradiscono il porridge ma vi aggiungono pollo, uova e salmone affumicato con una dose di verdure fresche come spinaci, piselli e carote. A pranzo abbuffata quasi vegetariana di carboidrati con spaghetti alla carbonara, pasta integrale, riso nero e patate dolci ma anche proteine dai semi di soia e dalle lenticchie e infine frutta e avocado. La merenda non è da meno con tonno, affettati e succo di proteine mentre la cena è leggera con pollo e verdure al vapore.
Il Galles punta sulle proteine
Un po’ diversa la dieta scelta dal Galles che lascia largo spazio a proteine e verdure, concedendo anche il dessert. A colazione i gallesi non vanno per la leggera addentando salsicce di bisonte e uova accompagnati da pane di lava, verdure miste, arachidi e porridge. Il pranzo e la cena sono equilibrati tra proteine, salmone o pollo a pranzo e filetto a cena, due porzioni di carboidrati, verdure, frutta e una mousse a basso contenuto di grassi. Per merenda una scelta light: succo di proteine, pollo, insalata e affettati.
Il Giappone punta sul sushi
Non c’è da stupirsi se il Giappone ha scelto per l’alimentazione dei Mondiali il suo piatto Nazionale: il sushi è un pieno di proteine nobili e magre, con poche calorie e grassi. Insieme al pesce crudo non mancano riso e salmone, umeboshi (marinato acetoso di prugne) e nigiri.
Ogni Nazionale insomma ha la sua dieta personalizzata, l’Italia una volta a settimana si concede il gelato, gli All Blacks portano in campo sandwich imbottiti e arance e le Fiji non rinunciano a grandi quantità di carne di capra.