Rammarico per un match che le Zebre potevano giocare con più attenzione
Rimane un notevole rammarico al termine di un match giocato sostanzialmente a buon livello dalle Zebre contro un avversario di altissimo livello come il Leinster e che, con un pò più di attenzione in alcuni momenti topici dell’incontro avrebbe potuto concludersi con un punteggio più rispettoso del sostanziale equilibrio visto in campo. Sicuramente è stata una partita assai diversa da quella di due settimane fa a Dublino, dove gli irlandesi avevano letteralmente triturato i bianconeri. Certo, il Leinster è più forte delle Zebre, come testimoniato dal divario in classifica, ma molte delle segnature ospiti sono diretta conseguenza di cattive esecuzioni e disattenzioni difensive.
Lo staff tecnico dovrà molto riflettere su questo e, alla luce della delusione, sono illuminanti le parole di Gianluca Guidi in proposito: “E’ una fase della stagione dura dove affrontiamo tutte le migliori squadre del torneo senza tanti ragazzi in nazionale: oggi abbiamo regalato qualcosa al Leinster ma la differenza tra le due squadre c’è. Dobbiamo essere bravi a prendere quello di buono che il momento ci da senza disunirci e perdere confidenza. Oggi non abbiamo avuto cinismo regalando alcune mete e denotando alcune situazioni non organizzate al meglio. Per alcuni tratti abbiamo giocato alla pari mettendoli in difficoltà poi però regaliamo situazioni che ci fanno male. La gara mi lascia deluso, penso sia normale: quando perdi devi essere dispiaciuto. La chance per rivaleggiare contro Leinster oggi l’abbiamo avuta, pagando caro certe scelte individuali. Questa squadra ha come obiettivo di giocarsela con tutti e in questo momento ci sono situazioni che non ci permettono di rivaleggiare: ci dobbiamo lavorare. Penso che bisogna analizzare tutta la nostra stagione: le Zebre sono una squadra che doveva crescere ed è cresciuta. Il nostro progetto deve articolarsi su tre anni: rispetto alla partenza di questa estate ci sono già diverse buone cose. Mi sono complimentato coi permit players: Semenzato e McKinley hanno fatto davvero bene e mi auguro che possano trovare altre occasioni con Zebre o Treviso” .
Fra le poche note positive l’eccellente prestazione di Federico Ruzza, schierato oggi in terza linea, autore della meta bianconera e premiato con il riconoscimento come MoM. Nelle sue parole il rammarico per una prestazione che purtroppo non ha coinciso con un buon risultato per la squadra: “Ce la siamo giocata alla pari, ha vinto la squadra che ha commesso meno errori. C’è rammarico perché 2 o 3 mete subite sono venute da distrazioni ed errori banali. Siamo dispiaciuti per il risultato, il punteggio finale poteva essere più vicino con meno regali da parte nostra. Nel primo tempo non abbiamo gestito bene il possesso in attacco; siamo cresciuti nella parte centrale del secondo tempo rimanendo molto nei loro 22. Nel primo tempo c’è stato molto più gioco tattico, gestito forse meglio da parte degli irlandesi. L’approccio è stato diverso rispetto a Dublino: mettendo in campo una prestazione migliore rispetto a due settimane fa. Ci mancano giocatori d’esperienza in questa finestra del Sei Nazioni che però da minuti in più per tutti, soprattutto per noi più giovani che possono fare esperienza in queste gare di alto livello. Un periodo sicuramente duro che però serve a tutti per crescere“. Insomma, il leit-motive è proprio questo: la squadra c’è, anche in questo momento di difficoltà dovuto alla rinuncia a tanti giocatori chiamati in nazionale, ma a questi livelli l’attenzione ai particolari è spesso determinante nell’orientare il risultato di partite giocate alla pari. E’ in fondo questa la differenza fra i top team e gli altri: i primi sbagliano pochissimo e, anche per questo, vincono tantissimo.
I Tabellini:
Parma, Stadio Lanfranchi – 28 Febbraio 2016
Guinness PRO12 2015/16, Round 16
Zebre Rugby Vs Leinster 10-27 (p.t. 3-12)
Marcatori: 6‘ m McGrath (0-5); 19‘ m Ryan tr Nacewa (0-12); 28‘ cp Mckinley (3-12) s.t. 7‘ cp Nacewa (3-15); 12‘ m Byrne tr Nacewa (3-22); 33‘ m Ruzza (10-22); 39‘ m Leavy (10-27);
Zebre Rugby: Muliaina, Toniolatti, Boni (9’ s.t. Azzolini), Pratichetti (1’ s.t. Beyers), Van Zyl, McKinley, Semenzato (18‘ s.t. Burgess); Sarto J. (19’ Caffini, 24’ Sarto J., 16’ s.t. Caffini)), Ruzza, Meyer, Bortolami (cap) (14’ s.t. Koegelenberg), Geldenhuys, Roan (16‘s.t. Ceccarelli), Fabiani (25‘ s.t. Morelli), Postiglioni (6‘ s.t. De Marchi) All.Guidi
Leinster: Kirchner, Byrne (34’ s.t. Kelleher), Ringrose (9’ s.t. Reid), Te’o, Nacewa (cap), Marsh, McGrath (23’ s.t. McCarty); Murphy, Leavy (40’ s.t.Timmins), Ryan D., Kearney M. (70 s.t. Triggs), Molony, Furlong (16’ s.t. Bent), Tracy (7’ s.t. Cronin), Dooley (23’ s.t. Loghman) All.Cullen
Arbitro: Leighton Hodges (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Matteo Liperini e Riccardo Angelucci (entrambi Federazione Italiana Rugby)
TMO: Stefano Penné (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: McKinley (Zebre Rugby) 2/2, Nacewa (Leinster) 3/5,
Man of the match: Ruzza (Zebre Rugby)
jpr