Scarlets – Zebre finisce 20 a 12
Mancò la fortuna, ma non il valore, come si sarebbe potuto un po’ retoricamente scrivere. Le Zebre di Gianluca Guidi purtroppo tornano da Llanelli senza punti, con la consapevolezza di aver giocato all’altezza di un avversario di alto livello, ma con il rammarico dell’occasione mancata, inclusa la beffa finale del piazzato dell’impreciso Schingler che toglie un meritatissimo punto di bonus. Gli Scarlets venivano da tre sconfitte consecutive fra Pro12 e Challenge, per cui era lecito aspettarsi da parte loro una voglia di rivalsa per rinsaldare il rapporto con il proprio innamorato, ma un po’ mugugnante pubblico. Così non stupisce che i gallesi partano al galoppo, con grande aggressività e, per giunta, con un forte vento a proprio vantaggio. Il primo tempo delle Zebre è davvero durissimo e i ragazzi di Guidi sembrano continuamente sul punto di cedere di schianto. Canna vaga spaesato per il campo, Palazzani non azzecca nemmeno una palla alta e Manici è a dir poco catastrofico al lancio in touche; per parte sua Luke Burgess si fa notare per una magia ad un mt dalla propria linea di meta che salva la situazione, ma anche per due clamorosi calci stoppati dalla base che solo grazie ad un buon recupero difensivo non causano grossi danni. Ciononostante la mischia chiusa regge bene e la difesa, grazie soprattutto al gran lavoro delle terze, tiene botta. Le due segnature pesanti degli Scarlets, con Parkes e Davies, arrivano in realtà più per un paio di errori individuali (un placcaggio sbagliato e un errore di piazzamento) che non per effettiva sofferenza difensiva.
Le Zebre, però, riescono a limitare i danni e verso la fine della prima frazione vanno anche vicino alla segnatura grazie ad una riconquistata efficacia nelle fasi statiche. Al ritorno in campo la musica cambia; le Zebre, senza più il vento avverso, attaccano senza paura e vanno in meta due volte grazie a Van Schalkwyk.
Ci sarebbe, poi, la possibilità di sfruttare 10′ di superiorità numerica per un giallo a Maselino Paulino, ma le Zebre non riescono ad avere possessi di qualità in questa fase. E’ allora l’indisciplina a punire i ragazzi di Guidi: tre falli da posizione piazzabile fruttano un solo centro dell’impreciso Schingler, ma tanto basta, purtroppo, a togliere il bonus difensivo a quel punto meritatissimo.
Tabellini:
Llanelli (Galles), Parc Y Scarlets – 29 Novembre 2015
Guinness PRO12 2015/16, Round 8
c (p.t. 17-0)
Marcatori: 8‘ m Parkes tr Thomas (7-0); 12‘ m Davies A. tr Thomas (14-0); 22‘ cp Thomas (17-0); s.t. 10‘ m Van Shalkwyk (17-5); 21‘ m Van Schalkwyk tr Violi (17-12); 37‘ cp Shingler S. (20-12);
Scarlets: Evans S., Williams T., King, Parkes, Van der Merwe, Thomas (26’ s.t. Shingler S.), Davies A. (31’ s.t. Williams R.),Barclay (cap), Davies J.(37’ s.t. Condy), Shingler A., Rawlins, Paulino (30’ s.t. Earle), Lee (10’ s.t. Jones R.), Phillips E. (37’ s.t. Myhill), Evans R. (39’ s.t. Evans D.), (Non entrato: Collins) All. Pivac
Zebre Rugby: Palazzani, Berryman, Bisegni (32’ s.t. Boni), Pratichetti, Van Zyl, Canna (37‘ s.t Padovani), Burgess (1‘ s.t. Violi); Van Schalkwyk, Derbyshire (30’ s.t. Ruzza), Sarto J., Biagi (cap), Bernabò (11’ s.t. Bortolami), Ceccarelli (32‘ s.t. Roan), Manici, Lovotti (37’ s.t. De Marchi) (Non entrato: Fabiani) All.Guidi
Arbitro: George Clancy (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Leighton Hodges e Dan Jones (entrambi Welsh Rugby Union)
TMO: Jon Mason (Welsh Rugby Union)
Cartellini: al 18‘ s.t. giallo a Paulino (Scarlets)
Man of the match: Parkes (Scarlets)
jpr