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Voulez vous, voulez vous, voulez vous jouer?

Scritto da Rugby.it

Uno sguardo al campionato francese femminile dopo sei giornate

Dopo aver provato a dare un’occhiata alla Tyrrells Premiership inglese cerchiamo di curiosare anche nell’Elite 1, il massimo campionato femminile francese.
A dispetto del successo televisivo della nazionale francese femminile, il campionato transalpino sembra meno “a la page” di quello inglese: manca uno sponsor (in Inghilterra le patatine/ortaggine Tyrrells) e –almeno a quanto sappiamo- mancano un vero sito dedicato e una diretta stream settimanale (in quella di Premiership ieri le Harlequins hanno sconfitto in rimonta le Lightnings, con meta del sorpasso segnata da Giada Franco).
Grazie alle nostre ricerche sempre molto empiriche abbiamo scovato sei rugbiste italiane impegnate in Elite, più altre tre nostre giocatrici inserite nelle formazioni “Espoirs” -o “riserve”, per dirla più tradizionalmente- degli stessi club di Elite.
Nello Stade Toulousain, l’anno scorso sconfitto solo nella finale scudetto, gioca anche in questa stagione Valeria Fedrighi, la seconda linea azzurra che da tre anni ha scelto una carriera da emigrante ricca di successi (il titolo di Premiership!) e immaginiamo anche di esperienze preziose.
Nelle Pink Rockets, l’accattivante sezione femminile dello Stade Francais di Parigi, giocano Valentina Ruzza (nella giornata di oggi scesa in campo con il numero 5) e Claudia Salvadego (oggi 11, ma preferibilmente mediana di mischia).
Nel club di Rennes, da alcuni anni la principale base delle nostre rugbiste migranti nonostante la cittadina bretone si trovi proprio nell’angolino più lontano dall’Italia, giocano Ilaria Arrighetti (oggi capitana con il numero 12) e Melissa Bettoni (oggi numero 2); in seconda squadra Marta Ferrari (chissà se dopo l’infortunio alla gamba sta provando a tornare in prima squadra o se ormai preferisce un profilo più basso?) e Cecilia Zublena. Tutte azzurre o ex azzurre.
Nelle Amazones di Grenoble è riuscita a conquistare un po’ di spazio in prima squadra Elena Masera; torinese, se non sbagliamo.
Il Montpellier favorito per il titolo, inoltre, vanta in seconda squadra Francesca Fini, anche lei italiana.
Oggi è stata una buona domenica perché hanno vinto tutte le cinque squadre delle italiane.

L’Elite si divide in due pool: alla fine della stagione regolare le prime quattro di ogni pool si affronteranno, con accoppiamenti incrociati, nei quarti di finale scudetto; le restanti otto squadre battaglieranno invece per la salvezza.
Ecco i risultati della odierna sesta giornata e le classifiche delle due pool

Bayonne v Lons 35 – 5
Stade Francais v Rouen 47 – 3
Grenoble Amazones v Chilly Mazarin 24 – 7
Montpellier v Bobini 31 – 10
Rennes v Caen 34 – 0
Bordeaux v Blagnac 10 – 54
Lyon v Lilla 3 – 39
Tolosa v Romagnat 30 – 3

Classifica poule un
Montpellier RC 30 punti
AC Bobigny 19
Stade Francais Paris 16
AS Bayonnaise 14
FC Grenoble Amazones 11
Lons Bearn Pyrenees 10
RC Chilly Mazarin 5
As Rouen Universite Club 0

Classifica poule deux
Stade Toulousain 29 punti
ASM Romagnat 22
Blagnac 22
Stade Rennais 18
Lille Metropole Villeneuvois 15
Lyon Olympique 11
Stade Bordelais 1
L’Ovalie Caennaise 0

Nella immagine in alto: Valentina Ruzza, Elena Masera e Claudia Salvadego.
Nell’immagine qui sotto: la disposizione geografica dei sedici club di Elite. In rosso quelli che vantano rugbiste italiane

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