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Campese e Bergamasco ai Mondiali!

Scritto da Rugby.it

L’Italia di league strapazza 76-0 la Russia e si qualifica per la World Cup 2017. Il nipote di David tra gli azzurri, Mirco convocato ma assente in campo

A Leigh, nel nord dell’Inghilterra patria del rugby a 13, la nazionale azzurra di rugby league ha conquistato in modo trionfale la qualificazione alla Coppa del Mondo 2017, superando la Russia nell’ultimo e definitivo spareggio. Settantasei a zero il risultato finale, con i poveri orsi bianchi della federazione russa sommersi da quattordici mete.
Gli uomini guidati dal coach Cameron Ciraldo, giunti a questo spareggio dopo un’ampia vittoria sulla Serbia e una sconfitta di misura con il Galles, hanno chiuso il primo tempo sul 46-0 con due mete di Cerruto, due di Lepori e una a testa di Wilkie, Santi, Wakeman, Centrone e Celerino, mantenendo costantemente il timone del gioco. Alla vigilia Ciraldo aveva detto: “i ragazzi si sono allenati duramente dopo la delusione della sconfitta con i gallesi. I nuovi inserimenti in squadra sono qui per ragioni tattiche e meritano pienamente la convocazione per quanto duramente hanno affrontato la preparazione”.
Innegabilmente, la formazione azzurra è imbottita di giocatori australiani dalle radici italiane. Tre soli tra i diciannove convocati per la sfida decisiva vivono nel nostro Paese: Mirco Bergamasco (non sceso in campo a Leigh), l’ex accademico FIR Patrick Ziliotti e il bresciano Giuseppe Pagani.
Tra i neo-qualificati ai Mondiali il cognome più noto è, insieme a quello di Bergamasco, quello di Terry Campese, nipote della leggenda union David. Terry è il piazzatore e regista dell’Italia di league e al termine del match con la Russia è stato premiato come man of the match, dopo essere già stato protagonista nella partita persa 14-20 con il Galles a Monza.
E’ grandioso rappresentare l’eredità della mia famiglia -ha detto Terry all’inviato della federazione internazionale- se mio nonno non fosse emigrato in Australia non avrei avuto questa opportunità. Lui non è più con noi ed è triste che non sia riuscito a vedermi indossare la maglia azzurra, ma là fuori, in campo, lui era nel mio cuore“.
Ai Mondiali, in programma fra un anno quasi esatto, gli azzurri affronteranno nella prima fase le Fiji (a Canberra, la città dei Campese), l’Irlanda (a Townsville) e gli Stati Uniti (a Cairns, nel nord-est poco popolato dell’Australia). La competizione sarà ospitata non solo dalla terra dei canguri ma anche da Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea.

Le quattordici finaliste… Australia, Inghilterra, Francia, Libano (gruppo A); Nuova Zelanda, Samoa, Scozia, Tonga (gruppo B); Papua Nuova Guinea, Galles, Irlanda (gruppo C); Fiji, Stati Uniti, Italia (gruppo D).

… e il tabellino dello spareggio

Italia-Russia 76-0
ITALIA: 1 Mason Cerruto, 2 Chris Centrone, 3 Justin Castellaro, 4 Col Wilkie, 5 Richard Lepori, 6 Terry Campese ©, 7 Ryan Ghietti, 8 Shannon Wakeman, 9 Dean Parata, 10 Gavin Hiscox, 11 Jayden Walker, 12 Brenden Santi, 13 Joel Reithmuller. Entrati in campo: 14 Joseph Tramontana, 15 Ryan Tramonte, 16 Giuseppe Pagani, 17 Gioele Celerino.
RUSSIA: 2 Maxim Suchkov, 5 Vadim Buryak, 1 Nikolai Zagoskin, 3 Leonid Kalinin, 14 Vadim Tsynkovich, 6 Aleksandr Lysokon, 7 Denis Tiulenev, 16 Vadim Fedchuk, 9 Vladimir Vlasyu, 10 Ivan Troitskii, 12 Mikhail Burlutskii, 11 Andrey Kuznetsov, 13 Viacheslav Eremin. Entrati durante la partita: 17 Igor Chuprin, 18 Dmitry Bratko, 8 Sergei Konstantinov.
Mete: Cerruto (2′, 20′), Lepori (5′, 27′), Wilkie (9′, 47′), Santi (17′), Wakeman (24′), Centrone (31′), Celerino (36′), Castellaro (44′, 51′), Walker (65′), Campese (75′)
Trasformazioni: Campese 10/14
Man of the match: Terry Campese

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