Pot-pourri di risultati internazionali del weekend: la qualificazione iridata dell’Uruguay, l’impresa del Cile e il debutto di quattro nuove nazioni in campo femminile sono le notizie più luminose.
QUALIFICAZIONI MONDIALI – Trionfo del Sud America sui cugini del nord nella doppia sfida di ritorno degli spareggi di qualificazione mondiale: i “teros”, gli uccelletti urugaiani, hanno sbaragliato le “eagles”, i possenti volatili nordamericani, conquistando un posto nella Coppa del Mondo 2023. Gli uruguaiani atterrano proprio nel girone dell’Italia e affronteranno gli azzurri nella seconda partita mondiale, il 20 ottobre 2023 a Nizza. La sfida sembra cadere a fagiolo poiché a Nizza nacque il Garibaldi, che lottò per l’indipendenza dell’Italia e per quella dell’Uruguay.
Nell’altra sfida panamericana il Cile ha superato a sorpresa –ma neanche tanto- il Canada, eliminando per la prima volta i biancorossi dal torneo iridato: il Canada si era fin qui qualificato per la fase finale di tutte le edizioni della Coppa del Mondo maschile e femminile!
Il Cile affronterà gli Usa nel luglio 2022 per un posto iridato.
Cile v Canada 33-24 (tot. 54-46) [highlights non ufficiali]
Uruguay v Usa 34-15 (tot. 50-34)
EUROPEI – Risultati del secondo weekend di partite del torneo continentale.
Trophy: Ucraina v Polonia 24-27
Conference 2 nord: Danimarca v Finlandia 29-19
Conference 2 sud: Turchia v Andorra 12-22
(amichevole: Austria v Slovenia 34-15)
TRE FIOCCHI ROSA IN AFRICA – E’ stato un fine-settimana speciale anche per il rugby africano. Nel girone nord-ovest della Coppa d’Africa femminile, programmato in luglio e posticipato a ora per la pandemia, Tunisia e Senegal hanno giocato a Tunisi il proprio primo test match di sempre; stesso felice destino toccherà mercoledì alla Costa d’Avorio, che affronterà il Senegal nella seconda giornata del torneo.
Tunisia v Senegal 14-3
Classifica provvisoria: Tunisia 4, Senegal 0, Costa d’Avorio 0.
EUROPEI U18 – A Kaliningrad la Georgia ha trionfato superando in finale il Portogallo 27-0.
Classifica finale: 1 Georgia, 2 Portogallo, 3 Spagna, 4 Belgio, 5 Russia, 6 Olanda, 7 Romania, 8 Rep.Ceca.
WEST ASIA 7s – Come prevedibile non è stato un weekend facile per la Palestina maschile e l’Iraq femminile, le due “Cenerentole” dei campionati asiatici 7s di seconda categoria, zona ovest, ospitati a Doha. I palestinesi, semi-debuttanti, non hanno segnato neppure un punto e ne hanno concessi 247. Le irachene, al debutto assoluto e giunte a Doha con solo otto atlete, hanno perso tutte le partite ma sono riuscite a segnare una meta, la loro prima di sempre, con l’eroina Zina Saleem, caschetto rosso e maglia smanicata. Ecco la meta nel video del torneo, purtroppo molto incespicante come fluire delle immagini www.youtube.com/watch?…1905s
Classifica finale maschile: 1 Emirati Arabi, 2 Iran, 3 Qatar, 4 Libano, 5 Palestina.
Classifica finale femminile: 1 Emirati Arabi, 2 Qatar, 3 Iran, 4 Siria, 5 Iraq.
EUROPEI LEAGUE – A Belgrado la pool B degli Europei di rugby league (cioè rugby a XIII) si è risolta in un trionfo per i padroni di casa, che nel match decisivo hanno battuto l’Ucraina 54-18, e in un tonfo per la Russia, che ha perso 10-66 con la Serbia e addirittura 18-96 con gli ucraini.
I serbi dovrebbero essere promossi nella pool A (della quale fa parte anche l’Italia), i russi retrocessi nella pool C.
Classifica finale: 1 Serbia, 2 Ucraina, 3 Russia.
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